Le piante aromatiche sono un elemento essenziale di qualsiasi giardino, non solo perché sono belle da vedere ma anche perché il loro profumo è un’esperienza sensoriale unica, che regala un senso di benessere.
Ma le piante aromatiche hanno anche altre caratteristiche che ne determinano l’importanza, sono infatti anche molto utili in cucina.
Che si tratti di una semplice insalata o di un elaborato piatto gourmet, l’aggiunta di erbe aromatiche fresche può trasformare un piatto ordinario in un’esperienza culinaria straordinaria. Senza dimenticare che alcune di esse hanno proprietà curative.
Non è un caso che abbiano una storia antica e ricca di significato.
Greci e Romani le utilizzavano come medicinali e anche nel Medioevo erano molto utilizzate, sia per le proprietà curative che per i loro profumi.
Da sempre sono state un elemento di grande interesse.
Oggi le piante aromatiche sono presenti nella cucina di tutto il mondo, dall’Asia all’Europa fino all’America Latina.
Oggettivamente, anche noi di GR Giardini le utilizziamo per insaporire i nostri piatti…
Insomma, le piante aromatiche sono un vero e proprio toccasana.
In questo articolo faremo come sempre una panoramica sull’argomento e ti guideremo su come coltivarle e mantenerle rigogliose tutto l’anno per goderne appieno i benefici.
Piante aromatiche: perché averle in giardino è un ottima scelta
L’abbiamo già in parte anticipato: le piante aromatiche giocano un ruolo fondamentale nell’estetica e nella funzionalità di un giardino.
Questo tipo di piante, infatti, oltre a impreziosire uno spazio verde con le loro forme, colori e profumi, sono estremamente utili in quanto possono essere utilizzate in svariati modi, per insaporire i piatti in cucina ma anche come curativi.
Ad esempio, il Basilico è un ottimo antinfiammatorio e digestivo, la tisana al timo è ideale in caso di tosse, l’origano è un ottimo antibatterico, mentre la menta ha un effetto rinfrescante e disinfettante.
Non solo, le piante aromatiche possono essere utilizzate per creare prodotti naturali come oli essenziali, saponi e creme per la pelle.
Un altro fatto da considerare è che le piante aromatiche sono le candidate ideali per chiunque voglia avvicinarsi al giardinaggio con poca esperienza, in quanto sono notoriamente resistenti.
Molte di esse, infatti, non richiedono cure particolarmente complesse e una volta piantate saranno sempre a tua disposizione, fermo restando che un minimo di cura e attenzione servirà sempre, ma nulla di complicato.
Il che ci porta al prossimo punto.
Come coltivare al meglio le piante aromatiche nel tuo giardino
Basilico, Prezzemolo, Menta, Salvia, Rosmarino, Erba cipollina, Timo, Maggiorana, Melissa, Origano…
Ce ne sono tantissime, ogni pianta ha le sue caratteristiche e di conseguenza preferenze in merito a esposizione solare, innaffiatura e tipo di terreno.
Alcune piante, come ad esempio il rosmarino, prediligono luoghi soleggiati e tollerano bene la siccità, mentre altre prosperano meglio in zone più ombreggiate.
È fondamentale conoscere e rispettare queste esigenze per garantire la crescita sana e rigogliosa delle vostre piante aromatiche.
Innanzitutto, bisogna assicurarsi che il terreno sia ben drenato, in modo che le radici delle piante non marciscano.
Abbiamo detto che sono semplici da gestire, ed è vero. Ma un po’ di attenzione dovrai comunque dargliela.
Per garantire una crescita sana e rigogliosa delle tue piante aromatiche, dovrai innaffiarle regolarmente e concimarle saltuariamente.
Per quanto riguarda l’innaffiatura, ti consigliamo di non eccedere con l’acqua, poiché un terreno troppo umido può favorire la comparsa di malattie fungine o far marcire le radici.
In genere, è sufficiente innaffiare un paio di volte a settimana, aumentando la frequenza durante i periodi più caldi e secchi e diminuendo in inverno, sempre a seconda delle condizioni climatiche.
Per quanto riguarda il concime, invece, ti consigliamo di provvedere almeno una volta all’anno, in modo da fornire loro tutti i nutrienti di cui hanno bisogno per crescere rigogliose e sane.
Puoi utilizzare prodotti naturali come il compost o il letame ben maturo oppure, puoi servirti di concimi specifici per piante aromatiche.
Per proteggere le piante dalle malattie e dai parassiti, puoi utilizzare prodotti naturali che trovi facilmente in commercio. Se noti che la pianta è malata in alcuni punti, per prevenire la diffusione è importante rimuovere le parti compromesse.
Nota, alcune piante aromatiche crescono bene anche in vaso, l’importante è che sia sufficientemente profondo, meglio se in terracotta per far sì che le radici non si scaldino troppo. Se utilizzi dei sottovasi, è importante che non ci sia acqua stagnante.
Con questi pochi ma essenziali accorgimenti, le tue piante aromatiche saranno sempre al top della forma.
Piante aromatiche giardino: come farne un utilizzo ottimale
Raccogliere le piante aromatiche al momento giusto è fondamentale per un utilizzo ottimale. In generale, le foglie e i fiori sono pronti per essere raccolti quando raggiungono la massima maturazione.
Il momento migliore dipende dalla pianta: ad esempio, il Rosmarino si raccoglie in primavera o in autunno, mentre la menta può essere raccolta durante tutto l’anno.
Per non danneggiare la pianta, ti consigliamo di evitare di tagliare più del 30% della sua massa fogliare.
Puoi raccogliere le foglie singolarmente o interi rami, a seconda della quantità che ti serve e una volta raccolti, foglie e fiori possono essere utilizzati freschi o essiccati per il futuro.
Se scegli di essiccare le tue erbe, puoi farlo benissimo all’aria aperta, evita però l’esposizione diretta ai raggi solari.
In ogni caso, per mantenerne il sapore e l’aroma intatti nel tempo, ricorda di conservarle in luoghi freschi al riparo da umidità e luce.
Piante aromatiche in giardino: i diversi utilizzi che ne puoi fare
Abbiamo visto che, grazie alle loro proprietà, le piante aromatiche sono una scelta quasi obbligata per un giardino degno di nota.
Ma vogliamo porre l’attenzione sul fatto che queste piante non sono preziose solo per gustare il palato e l’olfatto.
Giocando con i contrasti di colore e forma, infatti, possono benissimo essere sfruttate anche come elementi ornamentali di grande effetto nel tuo giardino.
La Lavanda, ad esempio, con i suoi fiori violacei e il profumo inconfondibile, o il Rosmarino, con le foglie sempreverdi e i delicati fiori azzurri, se ben posizionati possono aggiungere un tocco di stile ed eleganza ai tuoi spazi verdi.
Oppure, le piante più alte e strutturate, come Rosmarino e Salvia, possono fungere da sfondo, mentre quelle più basse, come Timo ed Erba cipollina, possono essere utilizzate per riempire gli spazi tra le piante più grandi o definire i bordi delle aiuole.
Conclusione
Quando si progetta un giardino con piante aromatiche, è importante considerare la loro forma, dimensione e colore. Con un po’ creatività, le possibilità con le piante aromatiche sono pressoché infinite.
In GR Giardini conosciamo le piante aromatiche come le nostre tasche e se hai in mente di sfruttarle al meglio nei tuoi spazi verdi per goderne appieno tutti i benefici possiamo aiutarti.
